Nuovo Servizio Smaltimento Toner: attivalo gratis!
Che c’è di nuovo?
C’è che abbiamo deciso di dare un servizio ancora più completo ai nostri clienti. Da oggi puoi affidarti a Copyservice anche per quanto riguarda lo smaltimento a norma di legge dei consumabili di stampa esauriti.
Aderendo entro l’11.05.2018 le spese di attivazione e di invio del primo Box (25 €) per la raccolta dei toner vengono azzerate da Copyservice! Continua a leggere per maggiori info sull’argomento oppure contattaci.
Fai la cosa giusta: benvenuto ambiente, addio sanzioni!
Hai un’impresa? Allora sai bene che gli obblighi di legge sono tanti e spesso gravosi.
Alcuni però si rispettano volentieri. Come quelli che migliorano la nostra vita. Come il corretto smaltimento dei rifiuti speciali. Allora il dovere diventa un piacere!
Per essere in regola con la gestione di consumabili come toner e cartucce esausti rivolgiti ai professionisti della stampa: Copyservice da 35 anni fornisce stampanti multifunzione e prodotti per l’ufficio alle aziende del territorio. Da ora garantisce un servizio a 360° offrendo lo smaltimento dei toner esausti a un prezzo competitivo e in collaborazione con i più qualificati operatori del settore.
Fino all’11 maggio 2018 attiva gratuitamente il servizio! Ti offriamo l’espletamento delle pratiche burocratiche, l’inserimento in anagrafica e la consegna del primo box di raccolta, oltre a tutte le informazioni necessarie alla corretta utilizzazione del servizio. Pagherai solamente il ritiro.
In cosa consiste il servizio?
Copyservice si rende conto delle difficoltà del cliente ad occuparsi di un ulteriore adempimento obbligatorio come quello dello smaltimento dei consumabili di stampa. Per questo ci offriamo di prendere il cliente per mano ed accompagnarlo in modo rapido ed efficace all’obiettivo.
Il percorso che faremo insieme è semplice:
- Copyservice vi consegna il/i contenitore/i per la raccolta dei toner insieme a tutta la documentazione per l’adesione al servizio, spiegandovi nel dettaglio come procedere quando si vorrà chiedere il ritiro.
- Lo smaltitore autorizzato provvederà al ritiro rilasciando la prima copia del formulario di identificazione rifiuti che certifica l’avvenuta presa in carico del rifiuto. Il materiale ritirato verrà conferito ad un impianto certificato per il recupero o lo smaltimento.
- La quarta copia del formulario verrà poi restituita al produttore del rifiuto a mezzo posta entro 90 gg. dalla consegna all’impianto. Tale documento è quello che dimostra l’avvenuto corretto smaltimento e deve essere conservato per 5 anni ed esibito in caso di controllo da parte dell’autorità competente.
Che cosa dice la legge
L’argomento è articolato, ma forse si tratta di uno dei pochi casi in cui una normativa chiara ed inequivocabile ci viene in aiuto. Vale la pena dare un po’ di informazioni utili.
Innanzi tutto, cos’è il toner? Chiamiamo così la cartuccia utilizzata nelle fotocopiatrici o stampanti, ma più precisamente è la polvere che essa contiene: un finissimo mix di particelle di vari componenti. Questa polvere è classificata come rifiuto speciale, perciò non possiamo buttare le cartucce che ne contengono i residui nei normali bidoni. I materiali presenti nel toner se dispersi nell’ambiente possono essere dannosi, ma riservando loro un trattamento specifico presso impianti certificati se ne possono invece trarre grandi vantaggi.
Copyservice collabora con aziende specializzate ed autorizzate per offrire ai proprio clienti un comodo protocollo per il trattamento dei rifiuti speciali. Tale servizio prevede scrupolose operazioni di raccolta, trasporto e stoccaggio, oltre alla fornitura di adeguati contenitori per toner e altri materiali di consumo a fine vita (tamburi, vaschette, pcu, developer, cartucce inkjet, flaconi, fusori etc.) e alla possibilità di un preventivo personalizzato in caso di attrezzatura elettronica obsoleta da avviare allo smaltimento.
Spesso il passaggio più difficile per il produttore che deve smaltire un rifiuto è identificarlo correttamente. La normativa vigente prevede che la responsabilità della corretta identificazione del rifiuto rimane sempre e comunque in capo al produttore del rifiuto. A regolamentare tale classificazione dei rifiuti speciali è il D.Lgs 152/06. Essi si dividono in base ai codici assegnati dal CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti), recepito in Italia con il sopra citato decreto legislativo. I codici CER sono sequenze numeriche che identificano il processo produttivo che ha originato il rifiuto. I codici CER possono essere pericolosi (si riconoscono per la presenza di un asterisco dopo i numeri) o non pericolosi e le tipologie di rifiuto corrispondenti vanno gestite diversamente. Naturalmente i codici CER sono tantissimi, e per districarsi bisogna consultare apposite tabelle. In questa sede ci occupiamo solo dei più comuni rifiuti prodotti in ufficio. E in primo luogo cartucce e toner.
PER OGNI DUBBIO CIRCA LA CORRETTA IDENTIFICAZIONE DEI RIFIUTI PRODOTTI DAI SISTEMI DI STAMPA COPYSERVICE E’ A DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE PER UNA CONSULENZA CHE LE AIUTI A FARE CHIAREZZA.
Vi ricordiamo che potete valutare la pericolosità della cartuccia toner ormai al termine del suo ciclo di vita consultando la Scheda di Sicurezza (SDS) del prodotto che acquistate, al punto riportante le “Osservazioni sullo smaltimento”. Verificate inoltre se l’imballo del prodotto, al momento dell’acquisto, riporta etichette con frasi di avvertenza circa rischi per la salute o l’ambiente e/o consigli di prudenza nell’utilizzo. Se la confezione esterna riporta frasi di rischio allora la scheda di sicurezza deve riportare obbligatoriamente tutte le specifiche di pericolosità e le modalità per il corretto uso.
Per quanto riguarda il processo di utilizzo del prodotto, svolto dai più comuni dispositivi di stampa quali stampanti laser, stampanti a getto d’inchiostro, fotocopiatori, stampanti ad aghi, etc., non provoca sulla cartuccia alcuna modifica di tipo fisico o meccanico: al termine del processo la cartuccia può presentare tracce/residui di polvere di toner, ma le restanti componenti saranno rimaste intatte.
Il produttore del rifiuto è direttamente responsabile anche della corretta gestione del deposito temporaneo: al termine della sua funzione la cartuccia esausta deve essere depositata all’interno di appositi contenitori evitando che venga a contatto con altri rifiuti contenenti sostanze pericolose.
Riassumendo, DATO CHE: la quantità di polvere di toner presente nella cartuccia esausta è solamente residuale; la cartuccia esausta è classificata dai produttori come non pericolosa perché utilizzano polveri di toner non pericolose; il processo di stampa al quale è sottoposta la cartuccia non produce alcuna trasformazione di tipo fisico o meccanico; durante il deposito temporaneo la cartuccia esausta non viene contaminata da altre sostanze pericolose; ALLORA possiamo concludere che la cartuccia esausta ormai priva della polvere di toner non è un rifiuto pericoloso.
IN QUASI TUTTI I CASI IL CODICE CER DI CARTUCCE E TONER E’ 08.03.18, SENZA ASTERISCO, DUNQUE CLASSIFICATI COME RIFIUTI NON PERICOLOSI.
Lo smaltimento di questi rifiuti va gestito diversamente a seconda che il produttore sia un privato cittadino o una azienda. Noi ci rivolgiamo alle aziende, in quanto è questa la nostra clientela. Esse hanno facoltà di raggruppare toner e cartucce esausti presso la propria sede, raccogliendoli all’interno di appositi contenitori per max 12 mesi. Non possono provvedere al trasporto ed allo smaltimento in autonomia ma devono rivolgersi a soggetti autorizzati.
Al momento del ritiro all’azienda deve essere rilasciata dallo smaltitore la prima copia del formulario di identificazione rifiuti (FIR) che certifica la presa in carico del rifiuto.
Il FIR si compone di 4 copie: la prima rimane al produttore del rifiuto, le altre 3 sono prese in consegna dal trasportatore fino al conferimento ad impianto autorizzato. La seconda copia resta all’operatore dell’impianto di recupero/smaltimento, la terza viene tenuta dal trasportatore e la quarta deve essere restituita al produttore entro 90 gg dalla presa in carico del rifiuto dall’impianto di conferimento. Il produttore del rifiuto dovrà poi conservare questo documento per 5 anni.
I trasgressori sono severamente sanzionati e i controlli si sono intensificati. In generale è consigliabile ricordare che la legge ritiene responsabile al 100% il produttore del rifiuto per qualunque irregolarità relativa al suo smaltimento. Non esiste nessun modo per esonerare l’azienda da questo dovere. Esistono solo operatori professionali abilitati ad erogare il servizio, ma è la ditta (produttrice del rifiuto) e il suo legale rappresentante o incaricato ad essere tenuta a conoscere la normativa e ad accertarsi di conferire i rifiuti speciali a terzi autorizzati ai sensi delle disposizioni vigenti.
Ma chi è il produttore del rifiuto? Qui solitamente si innescano le più accese diatribe: un esempio classico è quello in cui un’impresa si avvalga del noleggio operativo di un dispositivo di stampa da parte di un certo fornitore, inclusa anche la fornitura di toner. Spesso si pensa che il responsabile dello smaltimento del toner esausto sia il fornitore dell’apparecchiatura. Invece su questo punto la legge non ammette equivoci: PER PRODUTTORE DEL RIFIUTO SI INTENDE IL SOGGETTO GIURIDICO CHE LO GENERA ATTRAVERSO LA PROPRIA ATTIVITA’.
Quindi nel caso del toner non ci si può sbagliare, la paternità del rifiuto con i relativi obblighi di legge spetta a chi stampa, non a chi fornisce la stampante e i servizi connessi. L’importante, come già ribadito, è rivolgersi a professionisti autorizzati allo smaltimento dei particolari rifiuti speciali prodotti negli uffici, in massima parte consumabili e RAEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche obsolete). Tali operatori qualificati oltre a mettere il cliente in regola nei confronti della sempre più severa normativa in materia, garantiscono il recupero dei metalli, della plastica e degli altri elementi che compongono il rifiuto attraverso un processo di nobilitazione della materia.
RICHIEDI IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO TONER COPYSERVICE.
salve siamo una copisteria vorrei sapere il costo del servizio per lo smaltimento dei toner esausti
Vi rispondiamo tramite email! Grazie della richiesta ciao
il Comune di Vimodrone chiede se se è possibile attivare il servizio gratuitamente.
grazie
ufficio segreteria
Buongiorno, ci dispiace la promozione è terminata.
Buongiorno,
vorremmo avere il costo per attivare il servizio i smaltimento toner esausti
Buongiorno grazie della richiesta, a breve vi risponderemo via mail.
VORREMMO CONOSCERE LE MODALITA’ DI RITIRO E COSTI DEL RITIRO DI TONER ESAUSTI .PRECISO CHE SIAMO A GAETA IN PROV. DI LT. PER INFO 3389679786
Buongiorno grazie della richiesta, a breve vi risponderemo via mail.